COME PROGETTARE UNA SAUNA

 

1. Utilizzo dello Spazio

Una volta scelto lo spazio in casa dove posizionare la sauna,  bisogna decidere la dimensione esatta della nostra cabina sauna: considerate che non è indispensabile sfruttare necessariamente tutto lo spazio disponibile. Utilizzate solo lo stretto necessario perché una sauna più grande richiederà maggiore potenza per il riscaldamento, aumentando il consumo di energia. Se lo spazio disponibile è molto piccolo, giusto per farci una seduta per esempio, considerate la possibilità di utilizzare dei radiatori per saune ad infrarossi al posto della classica stufa finlandese.

2. Dimensioni della Cabina

Dimensionate la cabina in modo che all’interno ci sia lo spazio indispensabile per le panche e la stufa. Assicuratevi che ci sia abbastanza spazio per muoversi comodamente e per garantire un’esperienza ottimale e sicura. Una sauna non deve per forza essere quadrata o rettangolare, ma qualora si decidano forme diverse è indispensabile considerare bene la circolazione dell’aria interna (vedi paragrafi sulla ventilazione).

3. Utilizzo delle Vetrate

È possibile installare delle vetrate, ma tenete conto che ogni metro quadrato di vetrata influisce, per il calcolo della potenza necessaria, come un metro cubo in più di volume della sauna. Questo richiede una stufa con maggiore potenza per mantenere la temperatura desiderata. Il vetro utilizzato deve essere temprato di almeno 8 mm di spessore. Non utilizzate vetrate con vetrocamera con all’interno gas in pressione, perché con l’aumentare della temperatura potrebbe scoppiare. Il telaio delle vetrate dovrebbe essere sempre di legno idoneo per l’utilizzo in sauna eventualmente con dei profili di alluminio idonei per il fissaggio. Si possono utilizzare guarnizioni in gomma per il fissaggio ma devono essere apposite per utilizzo in sauna.

4. Intercapedine

Tenete sempre 2 cm di intercapedine tra le pareti della sauna e i muri della casa e 10 cm con il soffitto per permettere una corretta ventilazione e prevenire l’accumulo di umidità.

5. Panche

Se utilizzate prevalentemente la sauna da soli, considerate l’inserimento di una panca scorrevole o mobile che possa essere spostata sotto la panca principale quando non utilizzata, per ottimizzare lo spazio. Normalmente la configurazione ideale è avere due panche su due livelli di altezza diversi in modo da accontentare le esigenze di persone diverse che possono utilizzare la sauna. Se volete distendervi sulla vostra panca considerate una larghezza di almeno 55 cm.  Normalmente la panca più bassa si installa a 40-45 cm di altezza, mentre la più alta a 80-90 cm.

6. Stufa

Leggete sempre attentamente il manuale della stufa che avete scelto e rispettate le distanze minime richieste dai materiali infiammabili, come il legno. Ove non fosse possibile rispettare le distanze minime prescritte considerate l’installazione di pannelli di materiale refrattario a protezione ( es. Minerit, lastre di acciaio con distanziatori, pannelli in fibrocemento , ecc ).  Nel caso di stufa a legna potrebbe essere necessario inserire una piastra di protezione sotto la stufa per proteggere il pavimento se in legno o altri materiali che soffrono le alte temperature, normalmente il costruttore di saune fornisce anche queste piastre. Considerate la posizione dei cavi nel caso di una stufa elettrica o della canna fumaria nel caso di una stufa a legna. La stufa sauna, ove possibile, andrebbe posizionata sulla stessa parete della porta per garantire una ventilazione perfetta all’interno della cabina.

7. Ventilazione nella cabina sauna

Stufa elettrica: La corretta ventilazione è fondamentale quando si progetta una sauna. Una ventilazione scorretta può attivare il meccanismo di protezione termica contro il surriscaldamento della stufa, creando potenziali rischi di incendio. Per garantire una corretta ventilazione, la sauna dovrebbe avere un sistema di tiraggio non forzato, noto come ventilazione termica naturale, che permetta all’aria di essere aspirata direttamente sotto la stufa. L’uscita dell’aria di scarico dovrebbe essere posizionata il più lontano possibile dalla stufa e dall’ingresso d’aria, preferibilmente verso una stanza adeguatamente ventilata e nello stesso ambiente in cui viene prelevata l’aria in ingresso. È essenziale che la pressione dell’aria sia uniforme sia nel punto in cui viene prelevata l’aria in ingresso (sotto la stufa) sia nel punto in cui l’aria di scarico viene convogliata ( in alto, lato opposto della stufa). Le dimensioni dell’ingresso d’aria e dell’uscita dell’aria di scarico devono avere una superficie di almeno 125 cm² per riscaldatori fino a 8 kW e 300 cm² per riscaldatori da 10 a 20 kW. La presa di uscita dell’aria non dovrebbe mai essere fatta verso l’ esterno della casa per evitare che il vento inverta il flusso dell’aria. Alcuni costruttori di stufe prescrivono condotti di ventilazione diversi da quello descritto è quindi necessario consultare le informazioni tecniche della stufa prima di costruire la sauna.

 

 

Stufa a legna: in questo caso la  ventilazione è differente. La presa d’aria rimane simile, sempre meglio che sia nei pressi della stufa ma non è strettamente necessario. L’uscita d’aria invece non è necessaria perchè l’aria viene espulsa dalla canna fumaria. Anche in questo caso è comunque importante fare riferimento alle istruzioni del costruttore della stufa. 

8. Ventilazione Forzata

La ventilazione forzata delle cabine sauna è molto difficile da realizzare correttamente e dovrebbe essere implementata solo per condizioni particolari e da professionisti del settore.